Week end di controlli nella locride, denunciate 9 persone

Reggio Calabria Cronaca

Nell’ultimo fine settimana sono state incrementate le attività di controllo del territorio svolte dai Carabinieri della Locride, attraverso le Compagnie di Locri, Bianco e Roccella Jonica, con il supporto dei colleghi dello Squadrone Eliportato Carabinieri di Vibo Valentia, nell’ambito del piano nazionale e transnazionale di contrasto alla criminalità denominato “focus ‘ndrangheta.

In particolare, i Carabinieri della Stazione di Locri hanno denunciato un 63enne del posto per truffa. Lo stesso, tramite un sito on-line, si sarebbe fatto accreditare su una Postepay la somma di 400 €uro, quale corrispettivo per la vendita di un iphone che non ha mai consegnato all’acquirente.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Locri, invece, hanno denunciato 4 persone di Siderno ritenute responsabili di aver manomesso il contatore Enel delle proprie abitazioni al fine di eludere i reali consumi di energia elettrica.

A Platì, i Carabinieri hanno denunciato due persone di Natile di Careri per violazione della normativa in materia di infortuni sul lavoro. Gli uomini, secondo quanto accertato dall’Arma procedente con l’ausilio di personale dell’Ufficio SPISAL dell’Asp di Reggio Calabria, stavano effettuando dei lavori di costruzione di un immobile a due piani, senza indossare il previsto equipaggiamento per la prevenzione degli infortuni.

I Carabinieri della Stazione di Antonimina hanno denunciato una coppia di coniugi del posto per violazione della normativa in materia alimentare per la produzione, commercio e somministrazione di derrate senza l’autorizzazione del Ministero della Sanità. In particolare i medesimi, sono stati sorpresi a panificare prodotti di scarsa qualità e non commestibili, in una struttura fatiscente adibita a laboratorio.

Inoltre i Carabinieri della Stazione di Caulonia Marina hanno sottoposto un 29enne pregiudicato del posto, alla Sorveglianza Speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, irrogata dal Tribunale – Sezione M.P. di Reggio Calabria che ha concordato a pieno con le risultanze informative rapportate dalla Compagnia Carabinieri di Roccella Jonica.

Al termine dell’operazione sono state controllate 420 persone e 206 veicoli.