Omicidio sotto l’ombrellone a Soverato: torna in carcere Pantaleone Gullà

Catanzaro Cronaca
Il cadavere coperto da un lenzuolo di ferdinando Rombolà

I Carabinieri del Nucleo investigativo hanno notificato a Pantaleone Gullà, 49 anni, l'ordinanza di ripristino della custodia cautelare in carcere. Gullà è il presunto assassino di Ferdinando Rombolà, ucciso il 22 agosto 2010 sulla spiaggia a Soverato, in pieno giorno, mentre si trovava con la famiglia e davanti ad altri bagnanti.

Su ordinanza del giudice per le indagini preliminari di Catanzaro, il 49enne era stato arrestato dai carabinieri a luglio dello scorso anno, insieme a Fiorito Procopio, di 63 anni, accusato di essere uno dei mandanti insieme, Michele Lentini, di 45 anni, e Vincenzo Bertucci, di 33 anni, presunto coordinatore degli aspetti logistici del delitto.

Dopo un mese, però, il tribunale del Riesame aveva annullato l'ordinanza nei confronti di Gullà, facendo scattare il ricorso della Procura in Cassazione. La Suprema Corte ha, quindi, cassato l'ordinanza del tribunale del Riesame, facendo scattare nuovamente l'arresto del presunto killer.