Paola. Commissione trasporti: la soppressione dei Freccia d’argento ennesimo scippo alla Calabria

Cosenza Attualità

“La soppressione dei treni “Freccia d’Argento” da e per Roma, in partenza da Lamezia Terme alle 6.31 di mattina ed in arrivo nella Capitale alle 10.30 con ritorno alle 19.15 da Roma e rientro a Lamezia Terme alle 23.15, rappresenta un ennesimo “scippo”, unilaterale e intollerabile, nei confronti della Calabria e del Mezzogiorno”.

E’ quanto ha ribadito con fermezza la Commissione provinciale Trasporti riunitasi questa mattina a Paola sotto la presidenza di Mario Giordano, alla presenza dell’Assessore Provinciale ai Trasporti e alla mobilità Giovanni Forciniti e dei sindaci di Paola (Giuseppe Perrotta), di Diamante (Ernesto Magorno), di Amantea (Franco Tonnara) e di Sangineto (Gaetano Marinelli).

La riunione ha fatto seguito ad una precedente iniziativa assunta dal Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio che, nei giorni scorsi, era già intervenuto sul problema con una lettera inviata al Ministro dei Trasporti e ai vertici di Trenitalia per chiedere un incontro urgente in cui fare il punto sulla situazione

“Trenitalia –è stato più volte sottolineato nel corso della riunione di questa mattina- non può continuare a considerare la Calabria e la provincia di Cosenza terra di nessuno. Questo ennesimo “taglio”, effettuato dopo appena 142 giorni di esercizio a beneficio di un’altra tratta del nord, conferma in maniera chiara ed inequivocabile l’atteggiamento penalizzante e discriminatorio di Trenitalia nei confronti della nostra regione. Tale decisione, infatti, indebolisce ulteriormente i collegamenti in ferro della Calabria con il resto del Paese, danneggia il turismo e, cosa ancor più grave, penalizza fortemente i cittadini calabresi, in gran parte lavoratori e studenti pendolari, che si vedono ridurre ulteriormente le opportunità di scelta nei loro spostamenti da e per la Capitale, soprattutto in considerazione dello stato in cui versa l’autostrada Sa-Rc e dell’alto costo del servizio aereo”.

''La decisione del management di Trenitalia, che rischia di accentuare il già forte divario esistente tra il nord ed il sud dando l’immagine di un Paese a due velocità anche nel trasporto ferroviario – è stato ribadito al termine dell’incontro- deve essere, pertanto, modificata ed i collegamenti da e per la Calabria intensificati e rafforzati''.

La Commissione Provinciale ai Trasporti nei prossimi giorni, attraverso l’intervento del presidente Giordano e dell’Assessore Forciniti, chiederà un incontro urgente al Ministro dei Trasporti e al menagement di Trenitalia non solo perché siano immediatamente ripristinati i due treni denominati “Freccia d’Argento” da e per la Capitale, ma anche per verificare e discutere nel merito la programmazione e gli investimenti programmati per l’immediato futuro dalla società ferroviaria nazionale in provincia di Cosenza.