Cai, grande partecipazione alla prima uscita

Catanzaro Attualità

Domenica 10 gennaio nel Parco Nazionale della Sila, sono iniziate le attività sociali 2016 del Club Alpino Italiano sezione Catanzaro. La prima escursione dell’anno si è svolta lungo il torrente Finojeri, corso molto ricco d'acqua e soprattutto di cascate. Gli oltre 40 partecipanti provenienti da tutta la regione Calabria, siamo partiti dal centro visite di “Casa Giulia”, nella Riserva Naturale Biogenetica "Coturelle - Piccione", dove è ubicato “Villaggio Buturo” uno dei villaggi storici della Sila Piccola che prende il nome dal termine dialettale “Vuturu” con il quale si identificava l’avvoltoio un tempo presente nell'area.

Fino a qualche decennio fa era molto frequentato e vissuto, da vantare la presenza di scuola, ufficio postale, ferrovia e servizi principali alla comunità locale. Per un tratto abbiamo percorso il Sentiero Italia 15 fino all’ex ostello della gioventù per poi imboccare il sentiero Cai 323 che si snoda tra fitti boschi di faggio, pini larici, torrenti, ruscelli. Al bivio per le “cascate dei faggi e del lupo” ci siamo addentrati in un bosco di latifoglie costituito da alberature di cerro, castagno, pioppo e giganteschi pini con evidenti segni di “slupatura” (incisioni) alla base per cavare le "tede" resinose da usare come esche nei camini.

Poco prima di giungere alle cascate il sentiero si divide: una diramazione conduce alla Cascata del Lupo, che prende il nome dalla frequenza con cui è possibile avvistare il lupo da una rupe che si affaccia sulla cascata; l’altra conduce alla cascata dei faggi, a forma di ventaglio e con una caratteristica pozza ed intorno. A far da scenografia: querce secolari, faggi e vegetazione ripariale lussureggiante. Il nostro cammino è proseguito fino al "Gigante di Buturo", un colossale pino con un diametro alla base di circa 1.60 mt, alto circa 25 mt, e nelle cui cavità trovano rifugio uccelli e mammiferi. Dopo oltre 5 ore di cammino siamo rientrati al villaggio per concludere l’escursione. Le nostre attività continueranno per tutte le domeniche dell'anno alla scoperta del territorio calabrese.