Omicidio Novelli: eseguita autopsia, due i colpi mortali

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Gaetano Novelli

Due pallottole calibro 7,65 hanno colpito e ucciso Gaetano Novelli nella notte tra giovedi' e venerdi' scorsi. Lo ha confermato l'autopsia sul cadavere del quarantasettenne di Cassano eseguita oggi pomeriggio nell'obitorio della cittadina ionica dal medico legale Aldo Barbaro. Lo specialista si e' riservato sessanta giorni per il deposito della relazione completa sul caso, ma in base a quanto trapelato dai primi accertamenti l'esame ha confermato l'esito dei riscontri iniziali sul cadavere. Novelli, considerato dagli investigatori un boss emergente dei clan sibariti, è stato colpito alla testa e al tronco dai proiettili esplosi dalla 7,65. Altre due ogive sono andate a vuoto conficcandosi nello sportello destro della sua automobile Mercedes. Oggi, inoltre, nella frazione Doria di Cassano, in cui l’uomo viveva con la moglie e i due figli, si sono svolti i funerali. Stamattina, invece, nel Commissariato di Castrovillari, che agli ordini del vice questore Giuseppe Zanfini ha assunto la guida delle indagini sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Castrovillari, sono stati sentiti altri familiari di Novelli per cercare di capire di piu' su quanto successo giovedi' notte all'ingresso del villaggio turistico Marina di Sibari, dove pare che l'uomo abbia incontrato colui che poi s’è rivelato il suo assassino, e dove e' stato trovato il corpo ormai senza vita sul lato guidatore della berlina schiantatasi contro il muro che fiancheggia la carreggiata. Proseguono, inoltre, gli accertamenti sul cellulare di Novelli e le verifiche sulla supertestimone che proprio nella notte tra giovedi' e venerdi' ha cercato di contattare decine di volte il telefono cellulare del presunto boss. La donna, anche lei residente nel Cassanese, e' stata indagata per favoreggiamento personale poiché gli inquirenti ritengono non abbia detto tutto quello che sa.