Maltempo: in Consiglio regionale minuto di silenzio per vittime

Reggio Calabria Attualità

Un minuto di silenzio per onorare le due vittime del maltempo della scorsa settimana nel Reggino. E' iniziata così, oggi pomeriggio, la seduta del Consiglio regionale della Calabria. Un minuto di raccoglimento, chiesto dal presidente del Consiglio Nicola Irto, anche in segno di solidarietà per i familiari delle vittime. I lavori dell'aula sono poi proseguiti secondo l'ordine del giorno. (AGI)

Nel corso del è stata approvata all'unanimità una proposta di legge recante modifiche alla legge regionale urbanistica della Calabria. La proposta, di iniziativa del presidente del consiglio Nicola Irto, introduce il "contratto di fiume", con l'obiettivo di promuovere una maggiore tutela e valorizzazione delle risorse idriche, attraverso il coinvolgimento dei cittadini e dei rappresentanti delle categorie portatori di interessi legati ai territori fluviali.

"Oggi il Consiglio regionale ha portato a compimento il lavoro condotto dalla quarta Commissione su un tema delicato e attuale, strettamente connesso con il dissesto idrogeologico del territorio. Quanto è accaduto fino ai giorni scorsi in Calabria, riproponendo uno scenario catastrofico ripetutosi più volte negli anni, dimostra come sia fondamentale aver cura dei corsi d'acqua in una regione a rischio come la nostra". Lo afferma il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, dopo l'approvazione della modifica alla legge urbanistica regionale che introduce il nuovo strumento di governance fluviale. Il provvedimento è stato scritto e firmato proprio da Irto, che fino allo scorso mese di luglio era presidente della IV commissione "Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell'ambiente".

"Contiamo sul nostro territorio oltre 200 corsi d'acqua: il Contratto, previsto dalla normativa europea, favorirà l'adozione di misure integrate di governo del territorio e nasce dalla volontà di contemperare tutti i diritti e interessi legittimi che ricadono nella gestione di questi alvei. Faremo sedere attorno a un tavolo le amministrazioni pubbliche interessate alla gestione, gli imprenditori, gli artigiani, gli agricoltori, gli enti che si occupano di tutela di aree ad interesse archeologico e naturalistico: tutti questi attori dovranno contribuire a disegnare una gestione responsabile, sostenibile e condivisa dei fiumi, mettendo a sistema gli interessi sani e puntando alla riqualificazione dei corsi d'acqua.

Con l'approvazione della legge la sfida è soltanto iniziata e richiede un impegno certosino e di lungo periodo. Troppe vite sono state sconvolte o spezzate dall'incuria e dalla sottovalutazione dell'importanza dei nostri fiumi e dalla pericolosità di una gestione inadeguata. Adesso sarà fondamentale avviare la fase di concertazione con gli stakeholder - conclude il presidente Irto - e varare il regolamento attuativo che avvierà la concreta operatività di questi accordi di programmazione negoziata". (AGI)

Nel corso della seduta è stata inoltre approvata la proposta di legge sulla classificazione degli esercizi ricettivi extralberghieri. La proposta, approvata con alcuni emendamenti del consigliere Ncd Sinibaldo Esposito, è di iniziativa del consigliere regionale Fausto Orsomarso del gruppo misto. L'obiettivo del testo legislativo è lo sviluppo turistico ed economico della Calabria attraverso il potenziamento e la riqualificazione della ricettività delle "seconde case".

In linea con la normativa regionale sui "Bed and Breakfast", la nuova norma mira anche a valorizzare e migliorare l'utilizzazione del patrimonio immobiliare esistente delle seconde case, che sarà censito, catalogato, raggruppato, verificato e controllato. (AGI)

Il Consiglio regionale ha istituito la commissione consiliare permanente "Riforme". L'istituzione della nuova commissione è contenuta nella proposta di legge, approvata dall'aula, di iniziativa dei consiglieri Romeo, Greco, Arruzzolo, Cannizzaro, Nucera e Nicolò. La nuova commissione si occuperà di armonizzare la legislazione regionale con quella nazionale, elaborando proposte di revisione organica dello Statuto, del Regolamento interno nonché di ogni altra materia in tema di riordino degli enti pubblici regionali. (AGI)

(ultimo aggiornamento 18:59)

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