Il Rotary forma giovani calabresi per gli scambi internazionali

Calabria Attualità

Intervenendo ad una conferenza stampa svoltasi a Roccella il Governatore del Rotary Giorgio Botta, ha annunciato che la macchina organizzativa del Distretto 2100 del Rotary International si sposta a Castellammare di Stabia dove per il 25, 26 e 27 settembre prossimi è prevista una tre giorni Nazionale di Orientamento nell’ambito del già riuscito programma di scambio giovani internazionale.

Molti giovani e tra essi una larghissima rappresentanza calabrese saranno direttamente interessati ad una convention di formazione, in chiave di Multidistretto Italiano del Rotary Youth Exchange, per affrontare una esperienza di studio all’estero da condividere con giovani della stessa età.

Il Multidistretto continua, infatti, nella sua attività annuale di seminari formativi e quest’anno fa tappa a Castellammare di Stabia, permettendo ai giovani, supportati da uno staff organizzativo eccellente, di acquisire tutte le informazioni e conoscenze per poter svolgere, durante lo scambio, un soggiorno-studio di notevole interesse socio culturale e ambientale.

E’ una iniziativa di notevole spessore organizzativo e che punta, verosimilmente, al potenziamento di quello che si può ben definire, un aspetto della più complessiva rete di quello che si può definire il “vivaio” del Rotary che attraverso le sue più attive articolazioni di giovani dell’ Interact e del Rotaract, mira anche a spianare la strada a nuovi possibili soci rotariani.

L’idea è del Governatore Giorgio Botta, che per la prima volta realizza nel Distretto 2100 un appuntamento formativo di siffatta portata, avvalendosi del competente supporto del Segretario Distrettuale Leopoldo Rossi, del past delegato distrettuale Raffaele Ricciardi, che sta consumando una preziosissima esperienza in questo settore e del delegato distrettuale Sonia Lampasi.

I giovani che hanno aderito al programma scambio giovani internazionale o perché figli di rotariani o comunque figli di professionisti o altro simpatizzanti all’attività del Rotary, assistiti dai Club Rotary che insistono in quelle sedi, verranno ospitati, in famiglie, per un mese, in una nazione estera con l’obiettivo di dedicarsi ad uno studio di quel territorio, delle tradizioni e dei costumi, traendo una conoscenza più concreta di una realtà nuova e comunque formativa. Da Castellamare di Stabia il Governatore Giorgio Botta potrebbe far venire fuori e raccogliere una nuova e importante pagina organizzativa della storia sui “giovani che guardano al Rotary.”