Regione, operativo il progetto 'Giovani giornalisti in azione'

Catanzaro Attualità

Entra nella fase operativa il progetto 'La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione' promosso dalla Commissione regionale della Calabria per l'Emersione del lavoro non regolare, sostenuto dalla Regione Calabria, in primis dal Governatore Scopelliti e finanziato con fondi erogati dal Dipartimento Presidenza diretto dall'Avv. Francesco Zoccali, si avvale delle partnership dell'Ufficio Scolastico Regionale e dell'Ordine dei Giornalisti calabresi. E' stata anche richiesta l'Adesione della Presidenza della Repubblica. Nella sede dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria sono state messe a punto, dal presidente della Commissione regionale della Calabria per l'Emersione del lavoro non regolare, Benedetto Di Iacovo, le fasi operative del piano, per stabilire tempi e modalità di lavoro. Il direttore dell'Ufficio Scolastico Regionale, Francesco Mercurio manifestando piena disponibilita' dei propri uffici a collaborare con la Commissione Emersione ha manifestato, ancora una volta apprezzamento per le finalita' del progetto, promosso dalla Commissione regionale per l'emersione, guidata da Benedetto Di Iacovo, che si pone l'obiettivo di 'diffondere la cultura della legalita' all'interno delle scuole, per diffondere conoscenza e competenza''. Mercurio e Di Iacovo evidenziano che ''noi dopo avere definito la cornice, stiamo costruendo un grande mosaico, non un'azione singola, ma una vera e propria azione di sistema su legalita' e regolarita' nel mercato del lavoro calabrese che dovra' coinvolgere moltissimi ragazzi. Almeno 10.000 nella prima fase''. All'incontro era inoltre presente lo staff operativo dell'Ufficio Regionale Scolastico, composto dai 5 referenti pedagogici delle diverse province, che avranno il compito di interfacciarsi con i 5 tutor e i 5 giornalisti assegnati ad ogni provincia, che fanno parte del team tecnico costituito dalla Commissione Emersione Lavoro non Regolare. Nel corso del primo incontro con le scuole sara' illustrato il progetto e somministrato, con successiva elaborazione dei dati, un questionario per rilevare il grado di consapevolezza degli studenti relativamente al tema della legalita', la sicurezza e la regolarita' del lavoro e la conoscenza delle Istituzioni e dei dettami costituzionali. Nel secondo incontro si procedera' con un'azione di formazione sulla comunicazione per istruire gli allievi ad essere dei ''reporter'', giornalisti in erba, capaci di reperire informazioni sul campo.