Mileti, lettera al Presidente Anci per questione Lsu Lpu

Calabria Attualità

"Caro Presidente, sono convinta che troverai questa mia perorazione, in ordine alla vicenda dei lavoratori precari (LPU-LSU) di questa regione, coerente con i motivi che ispirano il nostro impegno di amministratori locali. Siamo tutti chiamati, al di là delle appartenenze politiche, a dare risposte concrete alle giuste aspettative dei nostri concittadini". E' quanto scrive Aquilina Mileti, presidente del Consiglio Comunale San Marco Argentano nella lettera aperta al presidente dell'Anci sulla questione degli Lsu e Lpu.

"Ho partecipato - continua la nota - appena qualche giorno fa, ad un'assemblea in cui rappresentavo il Comune di San Marco Argentano. Sono emerse preoccupazioni che meritano di essere affrontate con serietà: stavolta non mancano i finanziamenti, messi a disposizione dal governo centrale, ma le condizioni amministrative affinché i Comuni possano avvalersene.

Intanto che intralci burocratici frenano l'avvio di un processo di stabilizzazione, il personale precario impegnato a garantire, molto spesso, la fornitura di servizi essenziali a livello delle nostre comunità territoriali è chiamato a riporre la propria speranza in un futuro ancora indeterminato. Dobbiamo piuttosto contribuire a dare certezze, nei limiti delle possibilità e competenze che derivano dal ruolo di amministratori locali. Auspico pertanto che insieme, in particolare attraverso gli organi rappresentativi dell'Anci Calabria, si possa far sentire alta e forte la voce della nostra vicinanza e solidarietà, unitamente alla forza del nostro impegno, affinché siano adottate misure adeguate a sciogliere il nodo (insopportabile) della precarietà nei nostri enti locali".