Festival jazz Castrovillari, successo per Biondo-Buonocore-Macagnino

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Macagnino

Giro di boa per la X Edizione di Suoni, Festival Etno Jazz organizzato dalla Pro Loco di Castrovillari. Il Chiostro del Protoconvento francescano ha accolto le atmosfere mediterranee con sonorità afro-americane di Alfredo Biondo accompagnato musicalmente da musicisti calabresi; Alessio Sisca (batteria), Flaminio Marino (tromba-flicorno), Marco Rossin (sax),Sasà Calabrese (contrabbasso), Alessandra Chiarello (voce).

Poi è stata la volta dell’autore e cantante dal profondo sentire, che ha saputo e ancora coinvolge con le sue canzoni ,in un mondo ricco di colori ed emozioni, raccontando in maniera diretta i moti del cuore, ma anche le difficoltà della vita attuale, tre generazioni; in una parola Nino Buonocore. Il suo avvicinamento al jazz comincia nel 2001, e il suo mix di jazz, soul, blues e pop raggiunge l'ascoltatore in maniera cristallina ed equilibrata. A lui il “ Premio Suoni d’Autore 2015”.

E non poteva certo mancare la sua “ Scrivimi” oltre 3 milioni di copie vendute con pubblicazioni in diverse versioni, lingue e paesi. A chiudere questa quarta serata Fabio Macagnino, tedesco di nascita ma calabrese d'adozione che ha riproposto in versione live il viaggio in musica i con i suoi meravigliosi testi che raccontano impressioni, modi ed usanze acquisite nel corso della sua crescita in terra di Calabria; il tutto accompagnato da un sound mediterraneo che ha coinvolto e non poco il numeroso pubblico presente. A chiudere questa decima edizione di “ Suoni” questa sera,la band calabrese dei “ Marasà “ che nascono nel 2002 dall’incontro tra Mimmo Audino e Sergio Schiavone, due musicisti calabresi con la passione per la musica tradizionale .

Poi un omaggio al grande Luigi Tenco , grande appassionato di jazz, che rivivrà attraverso le note di Roberto Musolino ed il suo quartetto che rielaboreranno il suo repertorio in chiave jazz, seppur rispettando la forma "canzone". E poi un gradito ritorno con quello di Joe Barbieri, un artista che ama il pudore, una virtù irrinunciabile che avvolge le sue canzoni e la sua intera carriera, ormai più che ventennale. "La musica di Barbieri sancisce la differenza tra bellezza e grazia", così l'autorevole magazine francese Les Inrockuptibles. A lui “ Premio Suoni d’Autore 2015”.

Nel corso della serata, presentata dai due direttori artistici, Gerardo Bonifati e Sasà Calabrese, il presidente della Pro loco cittadina, Eugenio Iannelli, ha lanciato, nonostante i 35 gradi di luglio, il “ Concorso di idee” inerente alla 58^ edizione del Carnevale di Castrovillari.