Libri: presentato il volume “Cleto tra storia e leggenda”

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Domenica 28 Giugno si e’ svolta nella spazio antistante la Chiesa Madre di Cleto la presentazione del volume “Cleto tra storia e leggenda”, ideato e curato dell’associazione Cultuirale La Piazza con il patrocinio dell’UNIIPUS – Istituto Privato Universitario Svizzero.

Il volume raccoglie notizie geografiche, storiche, leggende e curiosità dell’antica comunità di Cleto al fine di offrire uno strumento di promozione turistica alla cittadinanza .

A moderare il dibattito è stato Franco Roppo Valente dell’associazione La piazza con al tavolo dei relatori presenti i due autori Ivan Arella e Carola Nicastro, i quali hanno argomentato su itinerari culturali e paesaggistici ambientati nel borgo ponendo particolare accenno sulle vicende mitologiche delle amazzoni Pantasilea e Cleta e sui personaggi storici che hanno caratterizzato la vicende di Cleto (tra cui , Bernardino Gainnuzzi Savelli Senatore del Regno delle due sicilie e Ministro di Grazia e Giustizia nella seconda metà dell’1800).

L’iniziativa ha visto la partecipazione del paesologo e regista, Franco Arminio impegnato da sempre nella difesa e nel sostegno del Sud e delle sue piccole ricchezze. Alla domanda cose fosse la paesologia, ha risposto “La paesologia - afferma Arminio – è una forma di riguardo per i luoghi, una forma di attenzione, è un andare a vedere le cose che nessuno vede.

La paesologia - continua Arminio- con il suo sguardo non trascura nulla: le piazze, le strade, i bar, i cimiteri, i paesaggi più sublimi e gli scempi della modernità, lo sfinimento e la desolazione, i lampi e gli slanci. Ne viene fuori un referto preciso e accorato della situazione del Mezzogiorno d'Italia”.

Grande 'apprezzamento per le letture tratte suo dal libro “Cartoline dai morti” con cui Arminio ha voluto salutare la gente accorsa all’incontro . Un pubblico nutrito infatti ha partecipato alla presentazione del volume “Cleto tra storia e legenda” un segnale di quanto importante sia ancora la conoscenza dei luoghi.

Presente tra il pubblico anche Giovanni Bianchi di Touring Club Italia , associazione no-profit, che si occupa da oltre cent'anni di turismo, cultura e ambiente, il quale ha portato un caloroso saluto al fine di avviare una proficua collaborazione con l associazone con lo scopo di inserire Cleto nei circuiti di turismo culturale.

La manifestazione si è conclusa con lo performance musicale veramente molto appassionata e tanto apprezzata dai presenti del contastorie Nando Brusco, che con i suoi tamburelli ha creato delle magiche atmosfere proprio al calare del sole.