Arghillà: detenuto si suicida

Reggio Calabria Cronaca

“Detenuto suicida a mezzo impiccagione al carcere di Arghillà”. A renderlo noto è Bruno Fortugno, Segretario Provinciale UIL PA Penitenziari.

“Meno di 20 giorni fa gli Agenti della Polizia Penitenziaria hanno salvato in extremis un altro detenuto che aveva tentato il suicidio mediante impiccagione. Purtroppo - afferma il Sindacalista - ieri il miracolo non si è ripetuto, a perdere la vita è stato un detenuto di nazionalità italiana. La morte di un detenuto in un penitenziario è senza ombra di dubbio una sconfitta - lo è per tutte quelle figure istituzionali che vi operano all’interno e fuori della struttura penitenziaria, ma pesa ancora di più, per gli Uomini e le Donne della Polizia Penitenziaria, che con spirito di sacrifico quotidianamente si fanno carico delle persone detenute a loro affidati. Questa è una sconfitta per lo Stato!

Noi come sindacato - continua Fortugno -abbiamo denunciato sia la carenza di personale in divisa sia la mancata assegnazione di un Direttore in pianta stabile. L’istituto di Arghillà non può e non deve essere privato di queste figure essenziali, necessari per poter espletare il mandato Istituzionale a cui è chiamato ad assolvere.

Si porta a casa una sconfitta, perché la perdita di una vita umana lo è, - conclude - ma noi richiediamo al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria di farsi urgentemente carico della situazione attuale perché questi risultati la Società Civile “ li condanna !”.”