Confcommercio di Crotone, solidarietà alle attività colpite dal racket

Crotone Attualità

La Confcommercio di Crotone esprime la sua solidarietà alle attività colpite dalla mano del racket nella nottata di venerdì manifestando il proprio sostegno a favore degli imprenditori coinvolti.

"Da quanto appreso - scrive Confcommercio - si ipotizzano gesti di inequivocabile natura intimidatoria, da troppo tempo ci troviamo a commentare gesti simili, compiuti a danno di chi esercita la propria attività economica. Il particolare momento di crisi attraversato dal territorio certo non favorisce una diffusione della cultura della legalità e ciò rischia di sfociare in un impedimento ad esercitare onestamente il proprio lavoro, cagionando anche una situazione di insicurezza diffusa.

La Confcommercio sta da anni combattendo questi fenomeni criminosi per ottenere una maggiore sicurezza e, di conseguenza, il recupero della tranquillità e della serenità nella vita e nel lavoro quotidiano.

Il protocollo d’intesa “Io denuncio” nato da un proficuo lavoro, svolto sotto il coordinamento della Prefettura di Crotone, da Confcommercio altre associazioni di categoria e Camera di Commercio è il migliore strumento oggi disponibile per promuovere azioni di prevenzione nei settori ritenuti cruciali per il contrasto della criminalità organizzata e delle sue molteplici forme di infiltrazioni nella nostra società. “Io denuncio”, però, non è solo prevenzione ma rappresenta uno strumento di attuazione del principio costituzionale di sussidiarietà orizzontale e verticale attraverso il quale massimizzare gli sforzi delle diverse componenti della società, per conseguire il risultato della maggiore sicurezza.

L’invito è dunque quello di denunciare, attraverso la rete dei referenti costituita dalle rappresentanze delle associazioni aderenti al patto, considerato che le azioni definite nel progetto hanno una forte impronta innovativa perché si pongono l’obiettivo fondamentale di stimolare la denuncia del reato di estorsione e si sostanziano in attività concretamente eseguibili.

Un invito, inoltre, a Sua Eccellenza il Prefetto di Crotone ed a tutte le istituzioni ad incentivare le misure presenti del patto per renderle immediatamente eseguibili, con particolare riferimento alla costituzione di fondi antiusura. Alle forze dell’ordine va il plauso per il lavoro incessante volto a ripristinare a situazioni di legalità".