VI commissione consiliare propone piano illuminazione pubblica

Crotone Attualità

La sesta commissione consiliare del Comune di Crotone ha proposto al sindaco di Crotone e all’assessore ai lavori pubblici un piano comunale dell’illuminazione pubblica.

“Si tratta – dice il presidente Fabio Lucente – di uno strumento utile ai Comuni per fare dell'illuminazione pubblica un completo ed efficace servizio per la città ed i cittadini”. Le finalità sono la razionalizzazione dei costi di esercizio e di gestione degli impianti, il risparmio energetico mediante l’impiego di apparecchi e lampade ad alta efficienza e la regolazione del flusso luminoso e la limitazione dell’inquinamento luminoso ottico.

Per Lucente, “spesso gli impianti di illuminazione pubblica sono stati realizzati diversi anni fa sotto la spinta di necessità contingenti o di occasionali disponibilità economiche da parte dell’amministrazione locale più volte trascurando le tecniche emergenti sull’efficienza energetica dei nuovi dispositivi di illuminazione e quindi non sempre l’impianto è stato realizzato mediante le più moderne procedure progettuali e tenendo correttamente conto della complessità ed articolazione del territorio urbanizzato. Da qui l'esigenza di un nuovo strumento con l’obiettivo di armonizzare l'illuminazione pubblica rispetto allo sviluppo e alle trasformazioni del tessuto urbano, in un'ottica generale di una pianificazione organica e quindi volto ad un processo di ottimizzazione degli ammodernamenti impiantistici evitando interventi frazionati, parziali o episodici con diseconomie e conseguenti sprechi di risorse pubbliche”.

Il presidente della commissione sottolinea che il piano in questione “deve essere redatto dal Comune indipendentemente dallo stato di proprietà dell’impianto di illuminazione pubblica. In caso di piena proprietà il Comune può direttamente usufruire dei benefici indotti e cioè risparmio energetico, manutentivo e conseguentemente con un vantaggio economico. Il Piano comunale dell’Illuminazione pubblica attraverso l’analisi dello stato di fatto, la valutazione delle scelte, la previsione degli interventi migliorativi e degli adeguamenti tecnologici, stabilisce le linee guida per la programmazione degli interventi sul territorio comunale in materia di illuminazione pubblica, offrendo una corretta valutazione del rapporto di trasformazione dei servizi tecnologici ed i benefici offerti ai cittadini”. Per Lucente, inoltre, “il Piano comunale dell’Illuminazione pubblica persegue nello specifico i seguenti obiettivi: programmazione dei singoli interventi, pianificazione delle attività di manutenzione, introduzione delle nuove tecnologie nell’ammodernamento degli impianti di illuminazione esistenti; programmazione economica ed energetica; - univocità degli interventi per aree omogenee del territorio comunale; - regolamentazione degli interventi con valenza di pubblica utilità; prevenzione del disagio urbano e miglioramento della percezione della sicurezza a tutela delle condizioni di visibilità necessarie al traffico cittadino pedonale e veicolare; promozione dell’immagine del Comune, attraverso la valorizzazione degli elementi architettonici e storici, in un contesto qualificato di decoro urbano; estensione e valorizzazione delle aree pedonali e delle zone commerciali del territorio, attraverso adeguati impianti di illuminazione”.

Infine, evidenzia che “ l’illuminazione pubblica è uno dei settori su cui agire per raggiungere gli obiettivi del piano per l’efficienza energetica in Italia , è tecnologia base per le città sostenibili appunto smart cities di cui la commissione ha redatto la proposta di delibera invita l’assessore ai Lavori pubblici Emilio Candigliota, a far redigere dagli uffici comunali una procedura schematica per la semplificazione della redazione del piano in oggetto fornendo alla commissione la relativa proposta, intanto nell’immediato la commissione auspica che gli impianti esistenti vengono regolarizzati nell’orario di spegnimento anticipato e posticipare l’accensione”.