La poesia di Lorenzo Calogero su “The Bitter Oleander” e “La Soeur de l’Ange”

Calabria Attualità

È capitato raramente che un poeta calabrese fosse letto, studiato e tradotto all’estero. Un’attenzione rara, forse unica, nel panorama della letteratura calabrese, viene oggi rivolta a Lorenzo Calogero.

Nelle scorse settimane, due ampi e accurati servizi sono apparsi sulla rivista di poesia contemporanea “The Bitter Oleander” di New York e sulla rivista letteraria francese “La Soeur de l’Ange”. Un importante riconoscimento da parte della critica internazionale che giunge a coronamento dell’essenziale studio compiuto dallo scrittore, traduttore e critico John Taylor sull’opera del poeta di Melicuccà.

L’edizione primavera 2015 della nota rivista newyorkese dedica la copertina a Lorenzo Calogero e pubblica un approfondito servizio, arricchito da rare foto, da una vasta selezione di poesie e da un’intervista a John Taylor.

Nella lunga intervista rilasciata a “The Bitter Oleander”, Taylor racconta il percorso umano e artistico del più grande poeta calabrese, tra i più importanti e originali del panorama europeo. Il percorso unico compiuto dall’uomo, il lirismo travolgente, complesso, carico di visioni, il dialogo ininterrotto che furono l’essenza del poeta e della sua poesia; una poesia che fu, soprattutto, fede nella parola.

All’insigne intellettuale americano è stato conferito, dall’Accademia dei poeti di New York, il Premio “Raiziss – de Palchi per la traduzione 2013” delle poesie di Calogero, per il quale ha ricevuto una somma in denaro (25.000 dollari) e una residenza presso l’Accademia Americana di Roma per una prossima traduzione della moderna poesia calogeriana in inglese. Taylor, ben noto come traduttore di poeti francesi, tra cui Philippe Jaccottet, Jacques Dupin e Louis Calaferte, si è imbattuto nella poesia di Calogero grazie alla segnalazione di alcuni amici italiani e ha potuto condurre la sua ricerca grazie alle informazioni e al materiale diffuso dal sito web dedicato al poeta (www.lorenzocalogero.it). Una volta lette le poesie, ha immediatamente deciso che Lorenzo Calogero meritava un pubblico americano.

John Taylor, nell’intervista al periodico americano, parla anche dell’immane eredità lasciata dal poeta di Melicuccà, il suo testamento poetico, e dei progetti messi in campo dal regista e direttore artistico del “Progetto Calogero” Nino Cannatà e dall’Associazione “Villanuccia”, fra tutti “Città fantastica”, un’operazione artistica multimediale ispirata all’opera del poeta Lorenzo Calogero.

La rivista francese “La Soeur de l’Ange”, invece, ha pubblicato una presentazione del poeta e cinque liriche tradotte da Valérie Brantôme.

Un rinnovato interesse, quindi, per questo grande poeta calabrese, un’autentica voce del Novecento che parla oggi alla sensibilità contemporanea in maniera viva e attuale.