Incontro a Gallico sulla scuola “Boccioni”

Reggio Calabria Attualità

La scuola elementare Quarnaro di Gallico ha ospitato l’incontro organizzato su iniziativa di Giuseppe Giordano, già consigliere regionale, e del consigliere comunale Ciccio Gangemi, per fare il punto sulla messa in sicurezza ed il recupero dell’edificio scolastico della scuola media "Umberto Boccioni", iniziativa che ha visto la presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà e del dirigente scolastico Antonio Princi . L'incontro è stato vivacemente partecipato e animato dalla presenza di una folta rappresentanza di docenti e genitori e delle associazioni Tre Quartieri, Cicloturistica 2001, il Forum del quartiere Gallico, Pgs Aurora Gallico, il Centro studi Colocrisi, Circolo Posidonia e Nuovo Giangurgolo.

Una vicenda tortuosa e travagliata, quella della scuola Boccioni, i cui locali furono interdetti per motivi di sicurezza, stante l’accertata inagibilità, negli anni dell’amministrazione Scopelliti.

Da anni le amministrazioni si trascinano in una colpevole inerzia, tra ritardi, omissioni e, persino, procedure burocratiche errate. L'iniziativa rappresenta l’inizio di un percorso per dare risposte alla cittadinanza gallicese, per troppo tempo rimasta inascoltata, dalle ultime amministrazioni cittadine che spesso hanno sistematicamente eluso le richieste del territorio, posticipando a data da destinarsi la soluzione di una vicenda che crea disagi e disservizi che ricadono sulle famiglie.

I rappresentanti istituzionali attivi sul territorio hanno ritenuto necessario un incontro, di carattere ricognitivo ed operativo, con le associazioni che negli anni si sono adoperate per la riapertura dei locali della scuola media. Uno degli ultimi passaggi del complesso iter burocratico che coinvolge l'istituto risale allo scorso 8 aprile, data in cui l'amministrazione comunale ha approvato con delibera di giunta numero 36 il progetto e contestuale cofinanziamento dell'intervento, per un importo pari a € 942.722,48, in seguito alla partecipazione all'ultimo bando regionale per la messa in sicurezza e consolidamento degli edifici scolastici.

L'incontro è stato utile per fare il punto della situazione, informando il sindaco Giuseppe Falcomatà dei vari passaggi che dovrebbero portare all'agognato sblocco della situazione. Fondamentale si è rivelata l'attività dei rappresentanti istituzionali presenti sul territorio, delle associazioni e delle rappresentanze di genitori e docenti, che si è estrinsecato nell'organizzazione di assemblee pubbliche, in una petizione popolare, sottoscritta da 500 cittadini e consegnata nel corso del 2013 all'amministrazione commissariale, ed in numerosi incontri con i commissari prefettizi. Tutte azioni, queste ultime, che hanno trovato una concretizzazione, seppure ad oggi solo formale, in atti deliberativi e una progettazione preliminare.

Ricostruite le tappe dell'annosa vicenda, l'assemblea ha chiesto al primo cittadino un'accelerazione delle procedure tecnico-amministrative e di effettuare una nuova verifica delle condizioni dello stabile, affinché l'intervento programmato possa essere realmente efficace e risolutivo, con la finalità (non secondaria) di adeguare l'istituto alla richiesta formativa attuale.

Altro punto affrontato in corso di assemblea ha riguardato lo sblocco dei lavori per la ristrutturazione e messa a norma dell'ex asilo sito a Passo Caracciolo. La presenza e l'attenzione dimostrata dal sindaco Falcomatà ha dato la possibilità di intessere un dialogo fattivo con gli intervenuti all’incontro, che hanno sollevato criticità ed emergenze. A margine dell'assemblea, è stato effettuato un sopralluogo in via San Martino, una strada degradata del quartiere, per la quale l’amministrazione ha già programmato un intervento di riqualificazione.

Nei prossimi giorni verrà consegnato al primo cittadino un report relativo alle opere incompiute sul territorio, con la finalità di programmare una riqualificazione della frazione. In programma vi sono ulteriori incontri che coinvolgeranno associazioni e cittadinanza per restituire dignità e vivibilità a Gallico.