Controlli Locride, 5 denunce e sequestri

Reggio Calabria Cronaca

Nel corso delle attività di controllo nella Locride, i militari dell’Arma hanno denunciato 5 persone e posto sotto sequestro un natante, un coltello e sostanze stupefacenti. I Carabinieri di Roccella Jonica, al termine di un’articolata attività d’indagine, hanno deferito in stato di libertà per ricettazione un imprenditore 33enne di Siderno, poiché a seguito di controlli effettuati presso il “Porto delle grazie”, sarebbe stato trovato in possesso di un’imbarcazione modello “Mistral 19”, completa di motore, risultata oggetto di una truffa commessa a Cosenza l’8 agosto 2011 ai danni di un 60enne del luogo. A seguito dell’occorso, il natante è stato sottoposto a sequestro ed affidato in custodia giudiziale alla società di gestione del porto.

A Siderno, i militari della locale Stazione e il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Locri hanno deferito in stato di libertà un commerciante pregiudicato 45enne del luogo per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. I militari, nel corso di perquisizione domiciliare, avrebbero rinvenuto, occultato all’interno di una lavatrice inefficiente situata in una pertinenza della sua abitazione, un involucro contenente 28 grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina, che è stato sequestrato.

A Benestare, i Carabinieri della Stazione di Careri hanno denunciato in stato di libertà per porto abusivo di armi un operaio 37enne del posto, controllato a bordo della propria autovettura all’interno della quale è stato rinvenuto un coltello della lunghezza complessiva di 17 centimetri, sottoposto a sequestro.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Locri hanno deferito in stato di libertà per guida senza patente un disoccupato 26enne del luogo, sorpreso alla guida di una motocarrozzetta, e uno studente 17enne di Siderno, controllato alla guida di motociclo intestato al padre, pur non essendo entrambi in possesso del prescritto documento di guida perché mai conseguito. I mezzi sono stati conseguentemente sottoposti a sequestro.