No trivellazioni, tutti in piazza il 28 marzo a Corigliano

Cosenza Attualità
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“Dalle delibere di giunta inviate ai ministeri richiedenti, alla manifestazione dell’estate 2013; dalla partecipazione ai numerosi incontri promossi nel basso e alto jonio, all’audizione con il Ministro Matteoli nel settembre 2013; dall’incontro con il Ministro Lanzetta, nello stesso mese dell’anno successivo, fino al recupero delle delibere prodotte dagli altri comuni e dalla Provincia di Cosenza e debitamente trasmesse al Ministero. Alla Regione Calabria, unitamente alle delibere sono state inviate anche le richieste per il ricorso alla Corte Costituzionale sullo “Sblocca Italia”.

E poi abbiamo incontrato il senatore Morra presso la sede del Movimento Cinque Stelle; abbiamo dato l’appoggio morale alla Jonian Dalphin e allo studio dei cetacei nello Jonio per la richiesta dell'area protetta; abbiamo aderito al partenariato, con la firma del protocollo d'intesa con il Parco della Sila, riconosciuto Dall’unesco, dichiarato ufficialmente decima Riserva della Biosfera italiana. Sul no convinto e forte alle trivellazioni, sarebbe ingiusto accusare l’Esecutivo guidato da Giuseppe Geraci di disinteresse e di immobilismo”.

È quanto rivendica per la squadra di governo cittadina l’assessore all’ambiente Marisa Chiurco, impegnata in prima persona ed insieme ai suoi colleghi, ad affermare le ragioni del no rispetto a questa minaccia epocale, per il territorio, per il turismo, per l’economia e per lo sviluppo sostenibile.

La Chiurco lo ha ribadito anche nel corso dell’incontro tenutosi ieri, venerdì 6, presso il Palazzo Garopoli, alla presenza del Sindaco Giuseppe Geraci, dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle di Corigliano Francesco Sapia, Francesco Forciniti, Luigi Amica e Francesco Le Pera e di Silvana Abate, in rappresentanza del nuovo movimento cittadino. Nel corso dell'incontro è stato ribadito e spiegato tutto quanto fatto e proposto dal Comune di Corigliano in questi anni per dire no alle trivellazioni e la necessità di organizzare manifestazioni importanti e coinvolgere le associazioni, il mondo della scuola e le istituzioni del territorio.

In attesa, infine, di ricevere dalla Regione Calabria la documentazione ufficiale sul ricorso alla Corte Costituzionale (partirà, comunque, lunedì 9 mattina un sollecito formale da parte del Comune), si chiede pubblicamente al Presidente della Giunta Regionale Oliverio di ribadire, con pareri negativi da formulare il prossimo lunedì 30 marzo, ulteriori no alle nuove richieste di trivellazioni pervenute e sulle quali gli enti locali non hanno competenza. – Infine, per il prossimo sabato 28 marzo, è stata concordata una grande manifestazione unitaria No Triv a Corigliano.