Hamlet travestie di Punta Corsara in scena a Polistena

Reggio Calabria Tempo Libero

Arriva sul palcoscenico dell’Auditorium comunale di Polistena, sabato 28 febbraio alle ore 21.30, l’attesissimo Hamlet travestie di Punta Corsara, compagnia napoletana rivelazione degli ultimi anni, molto apprezzata dalla critica e dal pubblico. Lo spettacolo, che sta girando i principali teatri italiani, raccogliendo ampi consensi, andrà in scena nell’ambito della stagione teatrale 2014-2015 della Residenza della Piana, gestita dalla compagnia Dracma.

La produzione di 369 gradi, in collaborazione con Teatro Franco Parenti, propone la celebre opera shakespeariana in chiave farsesca, riprendendo la versione settecentesca di John Poole, di taglio parodistico, e innestando elementi del Don Fausto di Antonio Petito. Una riscrittura di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella, per la regia dello stesso Vastarella, con Giuseppina Cervizzi, Christian Giroso, Carmine Paternoster, Valeria Pollice, Emanuele Valenti e Gianni Vastarella.

Protagonista una famiglia dei bassifondi napoletani, i Barilotto, gestori di un chiosco di frutta e verdura, impegnati nei quotidiani sforzi di sopravvivenza. Il figlio, incapace di accettare la morte del padre, va in giro con una coperta addosso, leggendo Amleto, in preda all’angoscia ed estraneo a tutti, persino alla sua “Ofelia”. Tra debiti, strozzini, camorra, la tragedia della famiglia reale danese diventa sceneggiata napoletana. Una farsa acre, dai toni amari, ma irresistibilmente divertente, grazie ai suoi bravissimi attori e ad una regia sapiente che mescola in maniera armonica realtà e finzione.

Con questo nuovo spettacolo la compagnia Punta Corsara si conferma uno dei fenomeni più interessanti del panorama teatrale italiano. Nata dai laboratori teatrali di Scampia, da un progetto di recupero sociale, è divenuta una affermata realtà professionista, vincitrice di diversi riconoscimenti nazionali, Premio della Critica 2014, Premio Ubu Nuovo Attore Under 30 2012, Premio Ubu Speciale e Premio Hystrio Altre Muse 2010.

Una presenza particolarmente significativa per la Residenza etica teatrale della Piana, che ha costruito un progetto artistico dal forte taglio sociale, valorizzando i temi della legalità e della cultura come strumento per lo sviluppo dell’individuo e della comunità.

Al fine di avviare una riflessione sul ruolo sociale del teatro, è stato inoltre organizzato un incontro tra la Compagnia Punta Corsara e gli studenti di Polistena, lo stesso sabato alle ore 15,00, in collaborazione con l’Associazione “Libera”, presso il Centro di aggregazione giovanile “Luigi Marafioti”. Prenderanno parte all’incontro, tra gli altri, don Pino Demasi, referente territoriale di Libera e il direttore artistico della Residenza Andrea Naso.