Regione. La Giunta riduce i dipartimenti, via libera all’ospedale della Piana

Calabria Politica

La Giunta della Calabria, su proposta del governatore Oliverio e dell'Assessore al personale Vincenzo Ciconte ha approvato la riduzione dei Dipartimenti regionali che da quattordici vengono portati a dieci: la Presidenza; l’Organizzazione e Risorse umane a cui è stato accorpato il Dipartimento dei Controlli; il Bilancio; la Programmazione nazionale e comunitaria; le Infrastrutture e Lavori Pubblici; soppresso il Dipartimento Attività Produttive sostituito dallo Sviluppo economico e Lavoro e politiche sociali; le Risorse agricole e forestali; la Tutela della salute; il Turismo a cui è stato accorpato il Dipartimento Beni culturali-Cultura ed Istruzione; e l’Urbanistica a cui è stato accorpato il Dipartimento Ambiente.

Anche sul fronte delle Uoa (le Unità operative autonome), sono state decise abolizioni e accorpamenti come quella delle Riforme istituzionale che passa a settore dipartimentale; quella di progetto relazioni internazionali accorpata al Settore della Cooperazione e delle politiche euromediterranee; l'Uoa del ciclo di programmazione 2000-2006 e quella per i rapporti con le istituzioni comunitarie sono state inserite nel Settore risorse comunitarie; l'Uoa di progetto “armonizzazione di bilancio e contabilità” passa al Settore Bilancio e programmazione economico-finanziaria; abolita infine l’unità di “Difesa del suolo, rischio e sistemazione idrogeologica.

Questa operazione, che ha portato alla riduzione dei Dipartimenti ed alla cancellazione di cinque Unità operative, secondo la Giunta comporterà un risparmio per la Regione di oltre due milioni di euro all'anno.

LE ALTRE DECISIONI DELLA GIUNTA

Su proposta del Presidente Oliverio è stata anche decisa la richiesta al Ministero delle politiche agricole della Dichiarazione di “carattere eccezionale delle piogge” alluvionali verificatesi dal 5 al 7 novembre 2014 nella provincia di Reggio; e la richiesta al Governo di dichiarazione dello stato di emergenza per gli eventi alluvionali e di dissesto idrogeologici che hanno colpito il territorio invece tra il 31 gennaio e il 2 febbraio scorsi.

Approvato inoltre il ricorso alla Corte Costituzionale per la dichiarazione di illegittimità costituzionale degli articoli 37 e 38 del decreto legge del 12 settembre 2014 (n.133) convertito, con modificazioni, dalla Legge 262 dell’11 novembre 2014 recante "misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive". Deliberata infine la partecipazione della Regione all'Expo 2015.

DECADUTI I PRESIDENTI DELLE FONDAZIONI

Sempre su proposta del Presidente sono stati dichiarati decaduti i presidenti di alcune Fondazioni regionali e nominati i relativi commissari che sono stati scelti tra dirigenti regionali: alla Fondazione “Calabria etica”, al posto del presidente Pasqualino Ruberto è stato nominato commissario il dirigente dell'Audit Carmelo Barbaro; alla Fondazione “Mediterranea Terina”, al posto di Pasqualino Scaramuzzino è andato il dirigente dell'Assessorato all'Agricoltura Carmelo Salvino; alla “Film commission” al posto di Ivano Nasso, è stato nominato commissario il dirigente dell'Assessorato al Turismo Pasquale Anastasi.

Su proposta del Vicepresidente ed Assessore al Bilancio Vincenzo Ciconte si è approvato il capitolato speciale per l'appalto del Servizio di tesoreria della Regione; su proposta dell'Assessore ai Lavori Pubblici Antonino De Gaetano invece, deliberata la decadenza dei commissari e dei revisori dei conti delle cinque Aterp provinciali. Allo stesso tempo, si è demandato al Dirigente generale del Dipartimento l'individuazione dei referenti, per ogni provincia, tra i dirigente interni al Dipartimento, in attesa della riorganizzazione dell'Azienda unica regionale.

Approvati anche: un disegno di legge per il riconoscimento del debito fuori bilancio della Sogas, la società aeroportuale di Reggio, e l’autorizzazione al Dirigente preposto alla stipula del contratto per la costruzione del nuovo ospedale della Piana di Gioia Tauro.