Università Catanzaro: Coisp a Caruso, “curriculum non e’ tutto”

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"Siamo contenti se l'ex no global ed ex parlamentare Francesco Saverio Caruso si possa essere convertito ai principi costituzionali dello Stato democratico, anzi, chiunque può redimersi, ma allora lo dica pubblicamente". Lo afferma all'AGI il segretario regionale del Coisp, Sindacato indipendente di polizia, Giuseppe Brugnano, intervenendo sulla polemica sorta dopo l'incarico affidato a Caruso dall'Università di Catanzaro. All'ex leader dei no global, Brugnano ha chiesto, però, di "prendere assolutamente le distanze da due gravi posizioni che lo stesso ha assunto in passato".

"Per prima cosa Caruso prenda le distanze dal sentirsi 'sovversivo a tempo pieno', come lui stesso si definì dopo le lezioni politiche del 2008 - ha affermato il Coisp - quindi si rimangi affermazioni di assoluta gravità, quale quella di definire 'assassini' Marco Biagi e Tiziano Treu, così come sostenuto da lui nel 2007". Secondo Brugnano, infatti, "non ci risulta che Caruso abbia mai cambiato linea rispetto a queste impostazioni, ma saremmo ben felici di sapere che nulla ha più a che fare con un mondo collegato ad episodi che hanno mirato alla sovversione dell'ordine dello Stato italiano. L'eventuale sua folgorazione sulla via di Damasco - conclude - sarebbe l'unico modo perché uno così possa avere i titoli per insegnare in una università italiana. Perché non e' solo un problema di curriculum". (AGI)