Arte, domani inaugurazione mostre “Dalla collezione Bilotti”

Cosenza Tempo Libero
Palazzo Arnone

Domani giovedì 11 dicembre 2014, alle ore 17.00, a Palazzo Arnone di Cosenza, verranno inaugurate le mostre San Francesco da Paola – Iconografia e devozione e De Chirico, Greco, Rotella, Consagra nella sezione Arte contemporanea. Le opere provengono dalla ricca e interessante collezione d’arte di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona.

Presenzieranno all’iniziativa: Francesco Prosperetti, direttore regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria; Mario Occhiuto, sindaco di Cosenza; Rosanna Caputo, direttore della Galleria Nazionale di Cosenza e Roberto Bilotti, collezionista. Modererà: Gemma-Anais Principe.

La mostra dedicata a san Francesco da Paola, patrono della Calabria, propone un’attenta e puntuale riflessione attorno alla figura, al culto e alla devozione del santo paolano - che tanto ha ispirato gli artisti nel corso dei secoli - condotta attraverso la preziosa collezione di dipinti, per di più seicenteschi, e di reliquiari di proprietà di Roberto Bilotti Ruggi d’Aragona, incrementatasi nel tempo con donazioni e lasciti familiari.

La mostra, ordinata secondo un criterio cronologico, presenta opere di straordinario interesse storico-artistico e iconografico. Fra le quali il ritratto a mezzobusto del santo, dei primi anni del Seicento; il San Francesco di Paola orante di Claude Mellan; il San Francesco di Paola di Jusepe Ribera datato 1640; il San Francesco di Paola dona i ceri al conte d’Arena, dei primi decenni del Seicento già attribuito a Luca Giordano, ma più verosimilmente di Paolo Finoglio. In esposizione, ancora, una raffigurazione del santo realizzata dal cosentino Enrico Salfi tra il secondo e il terzo decennio del Novecento. Completano il percorso alcuni reliquiari, databili entro la prima metà del XX secolo.

La mostra De Chirico, Greco, Rotella, Consagra nella sezione Arte contemporanea presenta opere di artisti tra i più significativi che hanno segnato profondamente l’arte del ‘900. Così la scultura in terracotta Cavallo e cavaliere con berretto frigio, di Giorgio De Chirico; Solida n.11 e Onice attribuite a Pietro Consagra; la Gigantea di Mimmo Rotella e La Vittoria Olimpica di Emilio Greco.