Progetto “Kaleidoscopio”: incontro formativo alla legalità a Reggio

Reggio Calabria Attualità

Incontro formativo alla legalità e alla cittadinanza attiva, martedì 9 dicembre 2014 ad Archi nell’aula magna del plesso Klearcos dell’istituto comprensivo “Falcomatà-Archi”.

Agli alunni della scuola reggina i ragazzi in carico all’Ufficio Servizio Sociale del Tribunale per i Minorenni illustrano il progetto “Segni del fare per l’essere e per l’agire”, sviluppato insieme con l’Osservatorio sulla ‘ndrangheta” dell’Associazione culturale Antigone.

Come realizzare e gestire una web radio, e nello stesso tempo, aumentare conoscenze e pratiche di legalità e di cittadinanza attiva: è questa, una delle esperienze dal significativo valore educativo che sarà al centro di un incontro- confronto tra i ragazzi in carico all’USSM - Ufficio Servizio Sociale del Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria – e gli alunni dell’istituto comprensivo Falcomatà-Archi di Reggio.

Il seminario laboratoriale dal titolo “Segni del fare per l’essere e per l’agire”, è in programma nella mattina di martedì 9 dicembre 2014 prossimo, ad Archi nell’aula magna del plesso Klearcos.

L’incontro rientra nell’ambito del progetto “Kaleidoscopio” proposto e coordinato dalla “Falcomatà-Archi” diretto dalla dottoressa Serafina Corrado, un accordo territoriale che mette in rete 12 diverse istituzioni formative per allievi dai 3 ai 18 anni mirato a realizzare iniziative integrate di tipo laboratoriale in tutti gli ordini di scuola della rete, volte alla diffusione della letteratura e della storia, della musica, dello sport, delle scienze e dell’uso delle tecnologie nella didattica.

I ragazzi in carico al Servizio Sociale per i minori sono impegnati da quattro anni in un progetto di educazione “Segni del fare per l’essere e per l’agire”, condotto insieme con l’Osservatorio sulla ‘ndrangheta” dell’Associazione culturale Antigone.

Il progetto – informa una nota di Ussm e Osservatorio - è un percorso di sensibilizzazione al problema della criminalità che offre agli utenti in carico al servizio di giustizia minorile l’opportunità di una più ampia comprensione in merito ai temi della legalità e della devianza, favorendo la diffusione della cultura antimafiosa attraverso un percorso socio-culturale. L’idea di fondo non è dare risposte, ma accompagnare i giovani ad iniziare un percorso di cambiamento attraverso l’esperienza e la memoria.

Il seminario ad Archi rappresenta uno dei momenti di confronto con gli alunni delle scuole reggine ai quali i ragazzi di Ussm e Osservatorio, intendono mostrare e illustrare i diversi prodotti multimediali ed audiovisivi realizzati in questi anni in un’ottica di sviluppo della cultura della legalità e della cittadinanza attiva, tra cui il cortometraggio “La Scelta”, e una raccolta di scatti fotografici fatti dagli stessi ragazzi del progetto dal titolo “Dalla mia finestra”.

L’incontro è articolato in tre momenti. Nella prima parte dopo il saluto dei relatori, saranno presentate le attività dell’Ussm e le finalità del progetto “Segni del fare per l’essere e per l’agire”. Seguirà la presentazione dei minori protagonisti del progetto educativo e il dibattito con gli alunni dell’i.c. Falcomatà-Archi, gli allievi delle quinte classi della scuola primaria e dei plessi della scuola secondaria di primo grado Klearcos di Archi e Ibico/Pirandello di San Brunello.

Nella terza parte dell’incontro sarà fatta una sintesi dell’esperienza condotta e i ragazzi potranno illustrare propri commenti. A conclusione sarà proiettato un video.

I lavori saranno presieduti dal dirigente scolastico dell’Ic Falcomatà-Archi, Serafina Corrado, e prevedono gli interventi della dottoressa Giuseppa Maria Garreffa, Dirigente dell’USSM di Reggio, e per l’Osservatorio, il responsabile di progetto Salvatore Borelli, la responsabile della comunicazione Caterina Fantoni, e il tecnico audio/video Paolo Soraci.

L'Associazione Culturale Antigone-Osservatorio sulla ‘ndrangheta - è detto in una nota associativa - persegue lo scopo di realizzare attività di ricerca, analisi e documentazione sul fenomeno della ‘ndrangheta in Calabria, in Italia e all’estero. Ha sede presso uno stabile confiscato alla ‘ndrangheta nel rione Croce Valanidi a sud di Reggio, dove è stato avviato il Centro aggregativo e la prima radio-web “Nessun Dorma. Antenna europea sulla ‘ndrangheta”.