Liceo catanzarese primo in Calabria secondo la Fondazione Agnelli

Catanzaro Attualità

È sempre difficile saper consigliare la strada da prendere di fronte ad un bivio decisivo nella vita: in genere ci si fida dei passaparola, si sentono i pareri degli amici, si indaga nell’esperienza di chi c’è già passato, o magari si spera di trovare la risposta giusta su Internet. Per quanto riguarda la scelta della scuola superiore, ci ha pensato la Fondazione Agnelli, prestigioso sodalizio che da anni investe in modo considerevole nell’analisi del “Sistema Istruzione” italiano: Eduscopio.it, questo il nome del portale attivato pochi giorni fa, servirà a studenti e genitori per confrontare la qualità delle scuole superiori del territorio in cui si risiede.

Ma in base a che cosa si può valutare la qualità di una scuola? L’idea di base è semplice: la performance degli studenti al primo anno di Università dipende in maniera diretta da come essi si sono preparati negli anni del superiore e da come siano stati orientati prima del diploma. L’indice FGA messo a punto da EduScopio analizza la media dei voti con cui le “matricole” superano i primi esami universitari, pesandola in base ai crediti (CFU) ad essi corrispondenti, sul totale di quelli previsti al primo anno di corso.

Dati inequivocabili e incontestabili, che comparano oltre 4000 scuole italiane in base ai risultati avuti da 700mila studenti negli anni dal 2009 al 2012; dati da cui emerge un prestigioso riconoscimento per una scuola catanzarese. Il Liceo Scientifico “L. Siciliani” risulta essere infatti primo in varie graduatorie comparative: anzitutto in quella tra scuole ad indirizzo scientifico, ma anche in quella tra tutte le scuole superiori, a livello sia cittadino che provinciale e regionale. Il liceo diretto dalla prof.ssa Silvana Afeltra, grazie ad un’offerta didattica consolidata negli anni e arricchita da tante importanti proposte extracurriculari, riesce così, grazie all’eccellenza dei propri (ex) allievi, a spiccare tra tante altre pur autorevoli scuole del territorio, come anche i dati delle indagini INVALSI andavano confermando da tempo.

Un riconoscimento a tutti quanti, tra Docenti e ATA, fanno ogni giorno il loro meglio perché gli allievi del “Siciliani” possano trarre il massimo dal loro impegno sui banchi, facendo esperienza quotidiana di metodologia e tecnologia, un binomio che, dati alla mano, alla fine li aiuterà davvero ad emergere nel mondo accademico e in quello lavorativo: è questo ciò che conta di più ed è per questo che da oggi la comunità tutta del liceo catanzarese è maggiormente spronata a non accontentarsi, ma a fare e a dare ancora di più. Per un obiettivo che non sia tanto fare classifiche e gare tra scuole, ma aiutare genitori e studenti a saper individuare la scuola più adatta a ciascuno.