Tutto pronto per il concerto di Herbie Hancock

Catanzaro Tempo Libero
Hancock

L'attesa sta per terminare. Una delle leggende della musica mondiale, sbarcherà a Catanzaro il prossimo sabato, 22 novembre, per la prima tappa del suo tour europeo. Il concerto di Herbie Hancock, che si terrà dalle ore 21 al Teatro Politeama, chiude nel migliore dei modi la dodicesima stagione del Festival d'Autunno, diretto da Antonietta Santacroce.

Pochi artisti hanno avuto tanta influenza sul jazz acustico ed elettronico e sul rythm&blues di quanta ne abbia avuta Herbie Hancock. Si tratta, davvero, di una leggenda della musica mondiale. Lo straordinario musicista, reduce da una serie di tappe in Armenia, proporrà al pubblico un concerto davvero imperdibile per gli amanti del jazz e, più in generale, della grande musica. E lo farà in compagnia di musicisti che nel panorama mondiale hanno altrettanto fama: si tratta di James Genus, al basso, e di Vinnie Colaiuta alla batteria. Soprattutto la presenza di quest’ultimo renderà ancora più speciale questo evento. Colaiuta è infatti uno dei batteristi più famosi al mondo per alcune sue particolari doti quali la velocità di esecuzione, la familiarità con tempi dispari o composti, la raffinatezza del tocco ma soprattutto la versatilità con cui si muove nei più disparati generi musicali, spaziando dal jazz al fusion o dal rock al pop. Nel corso della sua carriera ha accumulato una interminabile serie di illustri collaborazioni.

Basterà ricordare Joni Mitchell, Chick Corea, Barbra Streisand, George Benson, i Duran Duran, Joe Cocker, Anastacia, Michael Bublè, e tra le star italiane Vasco Rossi, Eros Ramazzotti e Laura Pausini. Una delle collaborazioni più durature è stata quella con Sting, che ha definito Colaiuta come il suo batterista preferito. Assieme a lui e a Genus, Hancock proporrà al pubblico un excursus dei successi più significativi della sua carriera. Che è costellata di importanti riconoscimenti. Non soltanto i 14 Grammy Awards e l’Oscar ma anche, ad esempio, la nomina a direttore creativo per il jazz della Los Angeles Philarmonic Orchestra e la presidenza del Thelonius Monk Institute of Jazz, la principale organizzazione internazionale volta all’educazione e allo sviluppo del jazz in tutto il mondo. Hancock è anche uno dei fondatori dell’International Committee of Artists for Peace ed è stato insignito dell’importante titolo di “Commandeur des Arts et des Lettres” dal primo ministro francese François Fillon.

Nel luglio 2011, il direttore generale dell’Unesco, Irina Bokava, lo ha nominato Goodwill Ambassador, nel dicembre 2013 ha ricevuto il prestigioso Kennedy Center Honor e nel 2014 è stato nominato “Norton Professor of Poetry” all’Università di Harvard. Sarà davvero un’occasione unica, quindi quella del 22 novembre, per ascoltare dal vivo uno dei più grandi artisti contemporanei.