Presentazione progetto “Diabete. L’importanza delle telemedicina nella gestione della farmacia”

Conferenza
  • Data
  • Luogo
    Sede Federfarma, Catanzaro

Sarà presentato il progetto “Diabete. L’importanza delle telemedicina nella gestione della farmacia”.

Saranno presenti:

Dott. Oronzo Cervelli – Direttore Alpha Pharma Service srl –

Dott. Raffaele Mancini – Responsabile dell’U.O. Diabetologica dell’ASP di Catanzaro -

Dott. Vincenzo Defilippo – Presidente di Federfarma Catanzaro –

Dott. Maria Cristina Murone – Presidente Sunifar Catanzaro –

Modera: Dott. Stefano Raspa – Segretario di Federfarma Catanzaro -

In Calabria e in particolare nella provincia di Catanzaro 31mila sono i pazienti con diabete mellito di tipo 1 e 2. Se nell’Italia meridionale la prevalenza del diabete si attesta attorno a una media del 6,5% della popolazione, l’incidenza in Calabria raggiunge un picco superiore all’otto per cento.

Il farmacista, per la sua funzione nel panorama sanitario, aiuta gli anziani a prendere confidenza con le fascette di misurazione e le tecnologie d’avanguardia dei nuovi apparecchi elettromedicali; lo educa alla gestione dell’automonitoraggio effettivo; risponde ad eventuali domande e dubbi; e nei casi di allerta, favorisce un intervento dello specialista diventando, in questo modo, una figura di primo piano nel mantenere costante la qualità della vita del diabetico e nel ridurre l’impatto dei costi che il diabete ha sul sistema sanitario nazionale: un mediAttore strategico (mediatore tra paziente-specialista e attore di cambiamenti).

Il corretto e diffuso automonitoraggio glicemico trova un freno nella disponibilità di dati in tempo reale e nello sviluppo di procedure avanzate di gestione di questi dati, condizioni necessarie all’aumento della compliance (efficacia) terapeutica. Anche il diabetico più scrupoloso nella misurazione della glicemia, al di là della frequenza e del sistema di misura, non ha subito un’interfaccia né un luogo virtuale che conservi la memoria dell’andamento delle misurazioni.

Il reale automonitoraggio domiciliare è uno strumento terapeutico che impatta sul miglioramento della cura; raggiungere il maggior numero di pazienti diabetici significa mettere in campo modalità e soluzioni tecnologiche non parziali. Alcune soluzioni presenti fin qui sul mercato della telemedicina si sono focalizzate sugli aspetti informatici e molto meno sul glucometro.

Quest’ultimo è stato visto come un dispositivo da adeguare via via alle svariate esigenze informatiche: per il paziente-utilizzatore l’uso di questi strumenti elettromedicali appare niente affatto agevole e di immediata comprensione. Per realizzare la connessione tra glucometro e piattaforme informatiche si è scelto poi di usare lo smartphone come strumento di telecomunicazioni. Si tratta di operazioni complesse che rendono possibile il trasferimento dei dati attraverso un'applicazione e la gestione dei dati attraverso un servizio web.

La telemedicina applicata al diabete è una risorsa importante sia per dare un’assistenza più adeguata alle persone con diabete sia per rafforzare la capacità dello stesso paziente di autogestirsi correttamente. Dice il presidente di Federfarma: “In linea con gli indirizzi forniti dal Piano Nazionale della Cronicità i sistemi sanitari regionali sono chiamati a una profonda riorganizzazione dell’assistenza per le patologie croniche, secondo i principi del chronic care model che prevede l’empowerment del paziente e una sua elevata capacità di autogestione della malattia, grazie a un adeguato percorso educativo e al supporto della telemedicina”.

Alla luce di tutto ciò, Federfarma Catanzaro, insieme a Alpha Pharma Service srl e l’U.O. Diabetologica dell’ASP di Catanzaro firmeranno un protocollo d’intesa riguardante la telemedicina nel diabete.