D2-Donne al quadrato, corso di alfabetizzazione finanziaria femminile

Conferenza
  • Data
  • Luogo
    Confcommercio Sala Maria Caracciolo, via Alimena n.14 Cosenza

Realizzare un business plan, individuare fonti attendibili di finanziamento, sviluppare di analisi di mercato e l’utilizzo di strategie di marketing digitale per lo sviluppo di imprese al femminile, in un’ottica di sharing economy e di inclusione finanziaria e sociale.

Di questo si occuperà la “full immersion” del corso di educazione finanziaria gratuito D2 - Donne al Quadrato in due giornate che si inquadrano all’interno della cornice progettuale Focus Sud 2019-2021.

L’iniziativa è realizzata da Global Thinking Foundation, fondazione no-profit che promuove progetti e iniziative di alfabetizzazione finanziaria, in collaborazione con Assiom Forex, l'associazione italiana degli operatori finanziari.

“Formare le imprenditrici è uno dei nostri scopi fondamentali come Confcommercio. Le sosteniamo dall’avvio della loro attività e nelle fasi successive con servizi dedicati. Ospitare l’evento formativo Donne al quadrato a Cosenza è per noi motivo di orgoglio.”

Ha dichiarato Anna Gallo presidente del Gruppo Terziario Donna di Confcommercio Cosenza. Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation, ha dichiarato: “le donne ancora oggi, nonostante i passi avanti che sembrava si fossero compiuti tra gli anni ‘90 e il nuovo secolo, restano relegate a ruoli tradizionali e, anche in una prospettiva di emancipazione, continuano ad esercitare marginalmente la propria libertà di scelta, in una dinamica di violenza economica.”

E aggiunge: “siamo entusiasti di approdare a Cosenza con il nostro progetto D2 – Donne al Quadrato, che sta rispondendo a una molteplicità di richieste sul territorio nazionale, da Nord a Sud, confermando una sensibilità diffusa alle tematiche di alfabetizzazione finanziaria. In particolare, dedichiamo un importante sforzo alle regioni meridionali, troppo spesso trascurate, con un focus progettuale specifico: Focus Sud 2019-2021, che mira nel prossimo triennio all’inclusione sociale delle donne e delle fasce deboli.”